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Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. Stavolta siete pentiti? (puntata 297 del 02/11/2024)

E' partita "Investitori Intelligenti", la nostra trasmissione settimanale (ogni giovedì alle 21,20, in replica stesso giorno alle 24.) in onda sul canale 133 del digitale terrestre e sul canale 868 di Sky.

Andrà in onda tutte le settimane (stesso giorno e stessa ora) per 32 puntate in totale.

"Investitori Intelligenti" comprende due rubriche:

"Il Consiglio di Francesco Carlà": quello che dovreste davvero sapere per essere Investitori Intelligenti.

"Chiedilo a Carlà": domande e risposte a FC sulla Borsa e gli Investimenti.

Potete fare anche voi domande al vs. prof. scrivendo a: premium@finanzaworld.it

Tutte le puntate le trovate anche cliccando qui.

Vi aspetto in tv. E intanto passiamo al Consiglio della settimana …

Stavolta siete pentiti?

Scrivevo questa newslettera più di 7 anni fa trattando il tema più importante che ci sia: "Siete pentiti di aver sempre rimandato l'inizio dei vostri investimenti, la partenza per la Maratona come la chiamiamo a Fw?"

Provate a rileggerla oggi e poi fatemi sapere se siete pentiti oppure no. Buona lettura.

Tutto comincia con questa email da un Fwiano recalcitrante:

"Caro Prof. Carlà, la seguo da un paio d'anni, ma non mi sono mai deciso a passare ai fatti: ho sempre paura che non sia il momento giusto per cominciare ad investire.

Lo so, sbaglio. Sbaglio perchè i miei soldi restano immobili e l'inflazione li erode. Lo so, sbaglio, perchè così non sfrutto il fattore più importante a mia disposizione: il tempo. Ho solo 35 anni e molti risparmi da parte provenienti da eredità.

Lo so, sbaglio perchè ho letto che la Maratona Premium sta andando molto bene e avrei dovuto cominciarla anche io.

Ma c'è qualcosa di psicologico dentro di me che mi frena. Penso che sia l'errata percezione del Rischio.

E poi, quando leggo dei risultati della Maratona Americana (IBCC), quelli Italiani (IBII), degli ETF (InvInt) e delle Obbligazioni (Obbligazioni Italia&Euro), mi pento regolarmente e mi do del cretino.

C'è qualcosa che posso fare?

Per favore, mi spiega (e ci spiega, sentendo in giro non credo proprio di essere l'unico con questo problema) perchè se tengo i soldi fermi penso di non rischiare e se li investo sì?

Grazie fin da subito, suo Giordano Benvenuti."

-Carlà

La domanda è semplice:

Perché è così frequente la paura paralizzante prima di cominciare ad investire?

La risposta è altrettanto semplice:

Perché l'idea di affidare al 'destino' i nostri sudati risparmi non piace a nessuno. L'idea di perderne il controllo, di metterli nelle mani di altri, il pensiero di non averli più in mano ...

Mettetela come vi pare: fa paura.

Proprio per questo la cosa va messa in termini non emotivi, ma razionalissimi.

Ecco cosa dovete tenere sempre ben presente:

1 Da quando esiste Internet (e non a caso questo è uno dei Pilastri della mia Finanza Democratica), dare ad altri il controllo dei nostri investimenti non è più necessario nè conveniente. Si può fare tranquillamente da soli, purchè adeguatamente formati ed informati da chi è davvero Indipendente;

2 Tenere il denaro non investito significa perdere denaro. Perdere valore. Trasformare in pochi anni 100.000 euro di valore attuale in 80, 70, 60.000 euro. E se l'inflazione corre, anche meno. Anche molto meno.

3 L'Investimento Intelligente non è MAI una corsa dei 100 metri, una speculazione, una scommessa. E' SEMPRE una Maratona, una corsa lunga, metodica, continua, regolare, senza scosse, senza inutili accelerazioni, senza euforie, senza depressioni. Una strategia che funziona, un ritmo esistenziale che usa bene il tempo e lo trasforma in denaro.

Seguite i 5 Principi della Finanza Democratica (sempre gli stessi dal 1999, ovvero da quando è nata FinanzaWorld). Pentirsi dopo non serve a nulla.

1 Nessuno può curare il nostro denaro meglio di noi;

2 Imparare ad investire è molto semplice e non serve essere laureati in economia e scienze finanziarie. Basta essere correttamente informati da chi è Strutturalmente Indipendente e non deve vendervi nessun tipo di prodotti finanziari. Basta saper fare addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, percentuali, e medie;

3 Grazie ad Internet, è facile e costa molto poco investire da soli e senza intermediari. E’ sufficiente aprire un conto bancario on line e le commissioni sono basse e alla portata di tutti gli investitori.

4 Investite solo in quello che capite e conoscete.

5 Non fidatevi di nessuno che vi proponga cose in contrasto con i punti 1, 2, 3 e 4.

-Sono passati più di 7 anni da questa mia risposta. IBCC e tutti gli altri Premium di FinanzaWorld hanno accelerato la loro crescita e reso migliaia di Fwiani decisamente soddisfatti per l'andamento della nostra Maratona dell'Investimento.

Questi erano i risultati di 7 anni fa:

-Totale dal gennaio 2004 ad oggi: IBCC +248%, Indice 114% (Wall Street a cui va aggiunto il dollaro)

-Totale dal gennaio 2005 ad oggi: InvInt +126%, Indice +101% (ETF, Cina, Oro e Global)

-Totale dal gennaio 2006 ad oggi: IBII +292%, Indice -41% (Borsa Italiana)

-Totale dal marzo 2011 ad oggi: IBIE +88%, Indice +22% (Borsa Europa)

Ecco i nostri risultati adesso:

-Totale dal gennaio 2004 ad oggi: IBCC +788%, Indice 411% (Wall Street)

-Totale dal gennaio 2005 ad oggi: InvInt +350%, Indice +320% (ETF, Cina, Oro e Global)

-Totale dal gennaio 2006 ad oggi: IBII +1072%, Indice -6% (Borsa Italiana)

-Totale dal marzo 2011 ad oggi: IBIE +230%, Indice +66% (Borsa Europa)

Stavolta (finalmente) siete pentiti di non aver cominciato ad investire anche voi?

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (297)

M.G. Vaglio: Cesare. L’uomo che ha reso grande Roma

(Giunti)

Perfino chi non sa nulla della storia di Roma sa chi sia stato Giulio Cesare.

"Affascinante, colto, scaltro, imprevedibile: Caio Giulio Cesare, l’uomo che ha sconvolto Roma, è stato tutto questo.

Nato in una delle famiglie più antiche e nobili dell’Urbe, intellettuale raffinato e uomo d’arme, fin da ragazzo ha dovuto destreggiarsi fra nemici implacabili e alleati infidi, combattendo le sue numerose battaglie con astuzia e furbizia.

Prima ancora che sui campi di battaglia, ha imparato a muoversi fra le mille trappole del Senato romano e della lotta politica fra fazioni.

Seduttore impenitente, donnaiolo chiacchierato (bisessuale), giovane affascinante e apparentemente vanesio, ha saputo trasformarsi in uno stratega e un condottiero, ampliando i confini di Roma fino all’oceano e conquistando nuove terre e nuovi popoli.

Il potere assoluto era la sua mèta, e lo raggiunse. Ma neanche la sua intelligenza lo poté preservare dal tradimento dei suoi più fidi collaboratori e da una congiura che gli costò la vita."

3. L'articolo della settimana (297)

Le auto elettriche non sfondano. I dati sembrano piuttosto chiari…

"L’industria automobilistica europea si sta avvitando in una pericolosa spirale. Le vendite di autovetture elettriche non vanno affatto come previsto nei piani industriali e auspicato dai regolamenti dell’Unione, che pure sono stati cruciali nel determinare quei programmi.

I dati relativi alle immatricolazioni di agosto sono rovinosi: -68,8 per cento in Germania, -33,1 in Francia, -40,9 in Italia, -24,8 in Spagna, -20,7 in Polonia per citare i cinque maggiori mercati nazionali. Per il totale dei 27 paesi dell’Ue il crollo è stato del 43,9 per cento."

4. La citazione finale (297)

«Il mio primo film era così brutto, che in sette Stati americani aveva sostituito la pena di morte.»

(W. Allen)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: