Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

Clicca qui per iscriverti.


1. I migliori investimenti (puntata 210 del 04/03/2023)

Spesso gli investimenti migliori sono quelli che avete già in portafoglio modello.

Lo avete visto accadere di sovente in questi anni negli abbonamenti Premium di FinanzaWorld e del sottoscritto.

Si fanno (sempre) molti più soldi con il sitting (stando fermi, seduti e senza farsi coinvolgere dalle manie collettive) che con il trading (comprare e vendere in preda alle coazioni a ripetere e all'agitazione di far qualcosa per forza).

C'è un titolo che abbiamo nel pfolio Usa dalla fine del 2008 che è cresciuto del +614%. Lo abbiamo tenuto (per ora) più di 12 anni in portafoglio modello senza fare assolutamente nulla (a parte incassare i dividendi).

Ecco un investimento davvero Migliore ...

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (210)

C.M. Cipolla: Miasmi e umori

(il Mulino)

Ho letto quasi tutto quello che ha scritto questo grande economista italiano (cervello in fuga ante litteram visto che ha insegnato molto all'estero). Un economista divertente e utile, cosa che non si può troppo spesso dire dei suoi colleghi accademici.

In questa rubrichetta vi ho consigliato in passato 'Allegro ma non troppo con Le leggi fondamentali della stupidità umana'. E so per certo che a molti di voi è piaciuto.

Cosa di meglio allora, in tempi come quelli che attraversiamo, che leggere questo suo libro: parla di epidemie italiane come forse solo lui sapeva fare.

"Fra la grande peste del 1348 e il Settecento, l'Italia Settentrionale fu all'avanguardia in Europa nell'ambito della sanità e l'igiene pubblica.

Per far fronte alle tante epidemie, che si ripresentavano con regolarità decimando la popolazione, molte città si dotarono di un ufficio permanente, addetto a monitorare la situazione igienico-sanitaria e ad adottare le necessarie misure di prevenzione.

Avvalendosi delle relazioni stese all'inizio del Seicento per ordine del Magistrato alla Sanità dello stato fiorentino, Cipolla ricostruisce le condizioni igieniche delle città, i pericoli di diffusione delle malattie e le misure volenterose, ma spesso inadeguate, che medici e amministratori misero in campo contro gli assalti del "nemico invisibile"."

3. L'articolo della settimana (210)

Per chi non può (o non vuole) leggere la biografia di Sam Walton che ho consigliato in tempi recenti, ho scovato questo interessante articolo di Dario Ronzoni (Linkiesta) sul re di Walmart.

"La prima volta andò male. Quel pomeriggio di inizio luglio del 1962, a Harrison, in Arkansas, l’attesa era alta, e Sam Walton aspettava i suoi clienti fuori dal suo magazzino: era il giorno dell’inaugurazione.

Non aveva previsto il caldo soffocante che sarebbe arrivato nel pomeriggio e così, mentre i clienti, incuriositi, si avvicinavano alla sua nuova creatura, cominciò il finimondo: le angurie che aveva preparato fuori per i clienti, scoppiarono. Gli asinelli, legati per far divertire i bambini, avevano lasciato letame per la strada, e i clienti, dal parcheggio, lo portarono fin dentro al negozio.

In generale, si soffocava, le visite furono brevissime, nessuno era contento. Fuggirono via in fretta, e l'apertura del primo Walmart fu, in senso tecnico, un fallimento ..."

4. La citazione finale (210)

“Individuals don’t win, teams do”. "Gli individui non vincono, le squadre sì".

(Sam Walton)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: