Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. Il "Denaro felice" (Prima parte) (puntata 231 del 29/07/2023)

Salute, sentimenti e soldi.

Le 3 SSS che fanno la differenza quando si tratta di vivere meglio e possibilmente a lungo.

Di salute e di sentimenti ne so quanto voi, anche se sospetto che l'intreccio tra le 3 SSS sia molto più stretto di quanto vogliano farci credere moralisti assortiti.

E fra poco vedremo insieme che il loro moralismo ha le gambe molto corte.

Invece su come funziona il denaro ho capito parecchie cose in questi (30+) anni d'esperienza sul campo, e mi è venuta voglia di tentare un'ulteriore sintesi, come se non bastassero le migliaia che trovate a www.finanzaworld.it

La questione numero uno è questa: cos'è davvero il denaro?

Per molti il denaro è la moneta. Le banconote che hanno nel portafogli e che servono per comprare le cose che si trovano sul cammino.

Per altri il denaro è piuttosto il conto corrente con allegata carta di credito e bancomat, i soldi moderni che si possono spendere senza toccarli.

Magari anche i bonifici.

Insomma il denaro sarebbe quello che si spende.

Magari anche quello che si "risparmia", ma che comunque si tiene lì pronto per essere speso.

I soldi sotto il materasso come si diceva una volta.

Il denaro per loro, come direbbero in America, è Cash.

Ecco, questa idea del denaro è il più grande ostacolo alla Felicità finanziaria delle persone.

Il denaro liquido (a parte la quota di tranquillità che serve per le emergenze) è il denaro più facile da spendere, è quello che non rende nulla, è il denaro cui dovete sempre correre appresso.

E' il Denaro infelice.

Ma qual è allora il Denaro felice? Lo scopriremo insieme fra sette giorni esatti.

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (231)

P. Longerich - Goebbels. Una biografia

(Einaudi)

Di recente ho letto e vi ho consigliato la biografia di un dittatore che è morto nel suo letto. La sorte di Goebbels, una delle anime più nere e decisive del nazismo, è stata molto diversa.

Il libro è altrettanto interessante.

"Joseph Goebbels fu uno dei piú fedeli accoliti di Adolf Hitler.

Ma come fece uno zoppo, figlio di un operaio a uscire dall’oscurità per diventare il malvagio ministro della Propaganda di Hitler, il luogotenente piú fidato e il suo successore designato?

In questa biografia, l’importante storico tedesco dell’Olocausto Peter Longerich setaccia la documentazione storica, e le trentamila pagine del diario di Goebbels, per rispondere a questa domanda.

Longerich ritrae l’immagine agghiacciante di un uomo guidato da un desiderio narcisistico di riconoscimento, che trovò l’affermazione personale agognata all’interno del movimento nazionalsocialista e che in Hitler vide quella figura paterna carismatica che da sempre cercava.

La biografia documenta per intero l’ascesa di Goebbels attraverso i ranghi del partito nazista, dove divenne membro della cerchia ristretta del Führer e lanciò una brutale campagna di propaganda antisemita.

Il volume offre una nuova e importante visione su come il messaggio di odio nazista venne concepito, nutrito e diffuso, ma fa anche a brandelli il mito del genio propagandistico di Goebbels. Ci mostra un uomo perseguitato dalle insicurezze e, sebbene dotato di un controllo quasi dittatoriale dei media, assediato da burocratiche lotte interne. Infine, per la prima volta, Longerich ci svela la contorta vita privata di Goebbels: il suo sentimentalismo sdolcinato, la sua natura manipolatrice e il vorace appetito sessuale."

3. L'articolo della settimana (231)

Perchè i salari in Italia sono così bassi? Esiste una risposta precisa?

"La sintesi dell'Ocse è una sentenza che fa male: «L'Italia è il Paese che ha registrato il calo dei salari reali più forte tra le principali economie Ocse» con un calo, alle fine dello scorso anno «del 7% rispetto al periodo precedente la pandemia».

4. La citazione finale (231)

“Come mai rimangono così tanti giorni del mese alla fine dei soldi?”

(John Barrymore)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: